Ottobre

carrozza zucca Ottobre ti ho aspettato tanto e finalmente sei qui, e come ogni anno quando arrivi tu io rinasco e ho voglia di partire e di scoprire come sei in ogni angolo del mondo. Per fortuna qui in Sardegna sei bellissimo, mio caro mese preferito, perché – ahimè – non sempre la voglia di partire si può soddisfare, ma la tua mano è capace di trasformare e rendere magico anche il paesaggio che siamo abituati a vedere. E così mi hai già regalato l’aria pulita di un mattino fresco e soleggiato, una sera di pioggia e tuoni, una passeggiata lenta tra le campagne della zona alla ricerca di bacche e pigne tra il viola delle cortecce dei pini e l’arancio delle foglie. Dovevo assolutamente celebrarti Ottobre, ed ecco il mio dono per te.DSCN1344

DSCN1351 Se dovessi un giorno scrivere una storia, sarebbe una storia che parla d’autunno e che incomincia con una carrozza a forma di zucca che si addentra in un bosco. Una carrozza dai colori vivi, un pò consunta dal vento e dal tempo ma decorata con pietre preziose e perle, con due lanterne ai lati a illuminare la via, che le giornate son brevi ormai.

DSCN1352 Girando di curva in curva, seguendo il sentiero, la carrozza arriverebbe a un campo di succulente “zucche polpa bianca” e lì… un personaggio misterioso scenderebbe a raccogliere le tre zucche più belle e grosse. Chi sarà mai? Cosa ne farà? Nessuno lo sa. Quello che è certo è che questa zucca nasconde un segreto, basta sollevare il coperchio per scoprirlo!
DSCN1354Ebbene, prima che questo post diventi definitivamente lunatico come me vi do due informazioni sulla realizzazione e i materiali usati: l’ispirazione per i colori l’ho avuta dal challenge di Hobbyland al quale partecipo con questo lavoro e che prevedeva l’utilizzo di una combo di colori: arancione, viola, grigio, bianco e nero. La carrozza e le zucche bianche e grigie che contengono dei leccalecca sono dei modelli che ho tagliato con la Cameo e assemblato con 5 diversi tipi di colle e adesivi. Per dare l’effetto di usato e consunto ho tamponato tutto, specialmente le giunture, con inchiostro nero, bianco, arancione e viola. La parte più complicata sono le ruote: per renderle abbastanza solide da reggere il peso della struttura è stata necessaria una sovrapposizione di una ventina di strati però devo dire che il risultato mi ha davvero soddisfatta.

DSCN1359Spero che questo lavoro piaccia anche a voi, nei prossimi giorni se vi fa piacere potrete vedere la carrozza nella vetrina del negozio di mio papà, la Torrefazione del Caffè, in piazza Martini a Iglesias.

Con questo lavoro partecipo anche al challenge di Scrappiamo insieme Ispirazione del mese: Halloweennnnnnn!  e alla sfida mensile di Ottobre di Scrapbookingitalia

Grazie infinite per essere passati di qui e felice Ottobre a tutti
Valentina

Atto d’amore

valigia

Siiii viaggiare!! Ditemi voi se esiste qualcosa di più bello nella vita! Per me assolutamente no ed è per questo che oggi sono felicissima di mostrarvi questo lavoro che parla di viaggi e che ho preparato per degli amici speciali che ogni giorno – con grande professionalità e dedizione – accompagnano “in capo al mondo” i loro clienti con una particolare attenzione per gli sposi in viaggio di nozze. Che ci si sposi dopo lunghi e talvolta estenuanti mesi di preparativi, o che si decida di compiere il grande passo in quattro e quattr’otto, la luna di miele è uno di quegli aspetti che a mio avviso non si può tralasciare: sono passati quasi cinque anni ma ho vivissima in me la sensazione di profonda felicità provata nell’istante in cui ci siamo seduti sull’aereo che ci ha portato in Argentina… indimenticabile! E’ davvero il viaggio più bello che da il via al “viaggio vero” che si vivrà assieme ogni giorno, per la vita. Per questo motivo è fondamentale affidarsi a dei professionisti del settore che sappiano consigliare e condurre gli sposi verso la meta ideale liberi da pensieri. Per rappresentare il loro lavoro ho costruito un piccolo planisfero di carta sul quale ho applicato un aeroplanino e il loro logo con lo slogan. E poi eccole, le mie adorate valige di cartoncino, ideali sia come porta confetti (nelle piccoline ce ne stanno comodamente 5) che come decorazione o  come cavalieri per i tavoli per un matrimonio che abbia come tema proprio il viaggio.

DSCN0145E visto che il viaggio di nozze non dura purtroppo in eterno bisogna pur pensare anche al “dopo” no? E non è detto che non si possano fare ancora viaggi altrettanto belli e speciali. L’anno scorso per esempio – con la loro eccellente organizzazione – abbiamo realizzato il sogno di un viaggio che accarezzavamo da tempo nel lontano West degli Stati Uniti percorrendo in 14 giorni più di 7mila km attraverso 7 Stati: Colorado, Wyoming, Montana, South Dakota, Idaho, Utah e Nevada. Di quel viaggio restano ricordi bellissimi, fotografie a non finire e un breve resoconto che ho scritto al ritorno e che ho inserito nel libro firme che vedete, nel quale potranno raccogliere anche le parole di ringraziamento e di lode di tutti i loro sposi felici. Ma oggi siamo andati li anche per un altro motivo: nuove avventure si avvicinano e non sto nella pelle al pensiero di provare ancora quella sensazione, quando le ore passano come se non ci fosse mai un domani e il domani arriva con mille nuove scoperte da fare…

Tornando con i piedi per terra – anche se oggi non mi viene semplice – pensavo… Non so voi, ma quando la partenza si avvicina, io divento una compilatrice folle di liste: inizio a scrivere e ricontrollo mille volte cosa portare, cosa non dimenticare… abbigliamento, scarponi da trekking, tecnologia, documenti, farmacia… liste su liste inclusa la lista delle liste!!! E poi inizio a leggere, a studiare, a pregustare, a macinare mille miglia di pensieri e a torturare mio marito con tutto quello che potremo fare, vedere, assaggiare, comprare, provare… uh quasi dimenticavo la lista delle canzoni! Che viaggio sarebbe senza la giusta colonna sonora? La prima non può che essere dedicata a lei, la mia valigia, che come dice Piero è “casa a tracolla, il massimo del minimo indispensabile, vivere in viaggio è un atto d’amore, nei mille mondi tra dentro e fuori, lasciate spazio ai sognatori!”

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C’era una volta una sposa. E un matrimonio rosa. A pois.

partecipazioni in scatola rosa poisVolete che vi racconti questa storia? Era una fredda mattina di gennaio e mentre lavoravo al pc ho ricevuto una mail. Ornella, sposa di luglio, mi chiedeva per il suo matrimonio con Davide una partecipazione particolare: romantica ma non fronzoluta, un pò shabby e superchic, rosa a pois bianchi, scritta con l’uso di font stile Handlettering e – musica per le mie orecchie – in scatola! Giusto il tempo di fare qualche bozza e poi eccola qui: finché non l’ho vista non pensavo di poter amare così tanto una scatolina!

partecipazioni in scatola rosa poisIl bello di affiancare gli sposi nella creazione delle decorazioni per il proprio matrimonio è lo scambio di opinioni e di pensieri che avviene nel corso della realizzazione, si crea una sinergia che porta ad affinare sempre più il risultato finale che poi, quasi per magia, assomiglia loro tantissimo. Ho sempre desiderato saper disegnare ma ahimè sono proprio negata: con i miei lavori di carta però ho la sensazione di riuscire a ritrarre chi me li chiede.
partecipazioni rosa poisAccanto alle partecipazioni sono comparse poi delle piccole etichette a forma di bandierina che la sposa ha applicato sulle bomboniere che lei stessa ha realizzato a mano.
etichette rosa a poisE per chiudere in bellezza il piccolo tocco della Sirena è servito anche per la confettata finale: i “segnagusto” per i vasi dei confetti applicati sui bastoncini da gelato sono stati la degna chiusura di questo lavoro che ho adorato tanto.
confettata rosa a poisVi è piaciuta la storia della sposa e del suo matrimonio rosa (a pois)? A me tantissimo! Tutti i più affettuosi auguri a Ornella e Davide che sabato scorso si sono sposati in uno splendido giardino, circondati dall’affetto dei loro cari. Hanno organizzato un matrimonio bellissimo, divertente e curato in ogni dettaglio: riguardando queste foto non posso che sentirmi fortunata per avervi, a modo mio, preso parte ❤

confettata rosa a pois

segnagusto confettata rosa a pois lasirenasulsofa.wordpress.com

Menù in a box

menù in a boxImpazza da un pò di tempo fra le creative di tutto il mondo la voglia di “inscatolare”. E d’altra parte – mi dico io – le scatole di qualsiasi forma e dimensione sono irresistibili, come si fa a non cascarci con tutte le squame? Vi mostro oggi dunque un lavoro che ho fatto nel maggio scorso e che ho amato particolarmente: i menù in scatola più belli dopo il Big Bang!
DSC_0851Vi ricordate probabilmente il matrimonio di Andrea e Francesca che aveva come tema Lorenzo Jovanotti, se volete andare a rivederlo lo trovate qui. Questi menù sono l’ultimo dei lavori che ho fatto per loro , quello che tra tutti ho preferito. Volevano stupire e divertire i loro ospiti con un menù particolare, diverso dal solito. E’ nata così questa piccola scatola decorata con una tag personalizzata (la stessa delle partecipazioni) e dei piccoli charms a forma di posate di carta, legate con filo di seta.

DSC_0866Le immagini parlano da sole e stavolta ho proprio poco da aggiungere se non che la qualità di questi lavori è strettamente legata ai materiali che si impiegano: ancora una volta i cartoncini utilizzati sono i mi – teintes Canson, peso 160 mg, privi di acidi e con un’alta percentuale di cotone. Una volta schiusa la scatola, il menù a soffietto si apriva mostrando pagina per pagina i piatti scelti dagli sposi.
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Buona giornata amici della Sirena e grazie per essere passati anche oggi di qui. A prestissimo con i lavori settembrini, ho tanto da mostrarvi! Glu glu!

Tutti a bordo per… il Battesimo di Samuele!

paper vestfaliaVi stavate per caso chiedendo, amici della sirena, che fine avessi fatto? Eccomi di ritorno da un viaggio strabiliante a mostrarvi le foto dell’ultimo lavoretto fatto prima di partire! Vi ricordate quel bel pulmino carico carico carico di felicità di cui vi ho parlato qualche mesetto fa? Se qualcuno lo avesse perso, ecco il link. Il piccolino in questione cresce, forte e bello come il sole, ogni giorno scopre nuove cose e ha già vissuto la sua prima importantissima esperienza nel mondo: il 20 luglio scorso nella bella chiesetta campestre in cui si sono sposati la sua mamma e il suo papà abbiamo assistito tutti alla cerimonia per il suo Battesimo e… pensavate forse che potessi starmene li a guardare senza mettere le mani in carta? Giammai!!! Ecco quindi le bomboniere e le decorazioni che definirei  freak-chic per la festa di Battesimo di Samuele, il piccolino di casa!

bomboniera vestfaliaOgni pulmino porta confetti è composto da oltre 50 pezzettini di cartoncino e carta da lucido di vari colori. Per ricreare il dettaglio dei fari anteriori e posteriori ho utilizzato delle pietroline adesive colorate. All’interno abbiamo posizionato i confetti col tulle color panna, legato fuori con un nastrino in tono il bigliettino di ringraziamento col suo logo.

decorazioniAssieme alle bomboniere ho realizzato per Samuele anche un pulmino più grande usato come centro tavola, una marea di fiori azzurri e celesti e delle maxi lettere colorate che componevano il suo bel nome, una decorazione carina anche per la sua cameretta! Inoltre con la pellicola termoadesiva ho realizzato il bavaglino della festa e un body con la scritta “Venite al mio Battesimo”? che poi è stato fatto indossare al festeggiato che ha gentilmente concesso la sua immagine per confezionare degli inviti speciali.tag e coccardeInfine, per chiudere con i dettagli, ecco la tag sotto la bomboniera che certifica l’unicità di questa piccola e delicata scultura di carta e, sulla sinistra, una delle coccarde chiudi pacco che sono state utilizzate per le bomboniere dei padrini, degli zii e dei nonni.

Un regalo davvero speciale l’ho ricevuto anche io da Samuele: una splendida sirena di porcellana fredda realizzata da Veronica, bravissima artigiana de “Il mondo fatato”. Ora è qui accanto che mi guarda attraverso le sue lunghissime ciglia dalla mensola!

pulmino carta

Caro pupetto Samu, tu sei ancora piccolo ma secondo me l’hai già capito: è stato bellissimo creare tutte le decorazioni per la tua festa, più le guardo e più penso che rappresentino quel mondo colorato, sereno e divertente che ogni bimbo dovrebbe avere intorno! Un bel giorno sarai abbastanza grande da prendere un pulmino vero e scappare ma per il momento tra la tua mamma che lancia idee colorate e io che con grande entusiasmo le accolgo e rilancio (ci siamo proprio trovate!), tra le tue zie e le tue nonne che vanno matte per te e uno stuolo adorante di ammiratori che al tuo passaggio sorride perché sei troppo bello… ora caro Samu rassegnati, non hai scampo, hai di fronte un parcheggio multipiano pieno di pulmini carichi di coccole per te!

E’ arrivato un pulmino carico, carico di…

paper westfalia
Esattamente un mese fa, il 1 Marzo 2014, è arrivato un pulmino carico carico di… felicità per l’arrivo di un bellissimo cuginetto nuovo di zecca, il piccolo Samuele! Ma per capire bene il motivo di questo regalino bisogna fare un piccolo salto indietro, al mese di Ottobre del 2010: immaginate due grandi famiglie riunite davanti al sagrato di una piccola chiesa campestre, lo sposo sulla porta cammina su e giù sorridente e visibilmente emozionato, tutti assieme aspettano l’arrivo della sposa, la gioia è palpabile. Ed ecco da lontano arrivare la sposa in… uno spettacolare Westfalia verde! Chi quel giorno ha partecipato alla gioia di Carla e Mauro non potrà mai dimenticare quanto erano belli e felici mentre salutavano da quel pulmino, quanta allegria si respirava nell’aria, una vera festa! Ora capirete perché quando ho visto un pulmino simile a questo, realizzato da un’amica, ho immediatamente pensato che sarebbe stato il “bigliettino di benvenuto” ideale per il loro bimbo che doveva nascere proprio in quei giorni.

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Come si può vedere da questa immagine, la parte superiore del pulmino si può sollevare. Si tratta a tutti gli effetti di una scatolina che potrà decorare la cameretta del bimbo. Io ci ho inserito un fiore di carta rosso con una piccola dedica ma può essere utilizzata per contenere piccoli oggetti come il braccialetto della nascita.
paper westfaliaPer l’interno ho scelto una carta con le coccinelle e i quadrifogli come piccolo simbolo portafortuna. I fari, anteriori e posteriori, li ho colorati con un tampone di inchiostro argentato e rifiniti con un pò di brillanti adesivi. Sul retro ho posizionato una piccola targa personalizzata con la data di nascita. Sul tettuccio dei fiori coloratissimi con le farfalle che piacciono tanto alla sua mamma.

Paper westfalia

Magari tra un pò di tempo Samuele si divertirà a sentire la storia del pulmino verde e rosso e il racconto del giorno in cui è nata la sua famiglia. Ben arrivato piccolino… cosa aspetti? salta su e goditi il panorama!

Piccole dolcezze per Pasqua

Pasqua

Che sirena latitante! In queste ultime settimane ho proprio trascurato il blog ma le cose da fare erano talmente tante e il tempo sempre così poco che solo oggi riesco a mostrarvi qualche foto dei miei “lavoretti pasqualetti”.

Pasqua

 

La settimana scorsa ci son stati due giorni di sole meraviglioso ed ecco arrivare immediatamente l’ispirazione per dei piccoli cestini porta ovetti di cioccolato tutti colorati e primaverili.

Pasqua

 

Con dei ritagli di cartoncino ho fatto anche delle piccole scatoline piramidali estremamente semplici, che poi ho decorato coi pulcini e riempito con ovetti di cioccolato.

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Sempre per la serie “lavori velocissimi” ho sperimentato anche un altro modello di porta ovetti di cioccolato “a tazzina” che ho regalato a due care amiche. La tecnica è sempre la stessa: tagli precisi, qualche rivetto, fiori di stoffa e carta di qualità.

Tazzina

 

Ho già in cantiere altri lavoretti: qualche card, dei lavoretti per la mia amica Silvia che si sposa (manca pochissimo ormai) ma che devono restare top secret fino al matrimonio e altre cosette primaverili che spero di mostrarvi presto quindi corro a mettere le mani in carta!

Non mi resta che augurarvi Buona Pasqua e buona primavera

Valentina